Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Eneide Libro ottavo-undicesimo - Publio Virgilio Marone - copertina
Eneide Libro ottavo-undicesimo - Publio Virgilio Marone - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Eneide Libro ottavo-undicesimo
Disponibilità in 2 giorni lavorativi
6,00 €
6,00 €
Disp. in 2 gg lavorativi
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Biblioteca di Babele
6,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità in 2 giorni lavorativi disponibilità in 2 giorni lavorativi
Info
Usato Usato - Condizione accettabile
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Eneide Libro ottavo-undicesimo - Publio Virgilio Marone - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Opera incompleta in due volumi, libro ottavo e libro undicesimo, facente parte della Biblioteca di letteratura. Brossura tascabile in cartoncino, scurita dal tempo, con strappetti alle cerniere e piccoli segni d'uso, con piega all'angolo superiore della copertina del tomo VIII. Pagine ingiallite, con tagli irregolari, alcune ancora intonse, con legatura leggermente allentata al libro VIII e con tracce di penna nera. Stessa firma di appartenenza, sempre a penna, in entrambe le copertine. Numero complessivo pagine 119 (55-64).
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1946
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2568912713343

Conosci l'autore

(Andes, odierna Pietole, Mantova, 70 - Brindisi 19 a.C.) poeta latino.La formazione e gli anni giovanili Suo padre era proprietario di terreni, agiato, non ricco. Il giovane V. fece i suoi primi studi a Mantova e a Cremona, dove restò fino a quindici anni: poi passò a Milano e di qui a Roma, che dovette esercitare su di lui, timido provinciale, una grandissima impressione. Seguì i corsi del retore Epidio, ma presto li abbandonò. Non aveva attitudine per l’eloquenza: era goffo, parlava con lentezza, non sapeva affrontare il pubblico. Così, seguendo la sua nativa vocazione che era quella di contemplare il mondo più che di agirvi, si recò a Napoli e si mise alla scuola del filosofo epicureo Sirone. A quest’epoca risalgono anche i suoi interessi per l’astronomia, la botanica, la zoologia, la medicina...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore