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L' Eneide - Publio Virgilio Marone - copertina
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Descrizione


Numero "XLVIII" della prima serie della collana "Gli immortali" diretta da Luigi Luzzatti e Ferdinando Martini. Traduzione di Annibal Caro precede uno studio di Giacomo Barzellotti. La copertina, semi-rigida, telata color arancione con titoli e fregi oro, ed in basso-rilievo, al dorso e sul piatto anteriore, lievemente bruniti, presenta segni di usura ai margini, in particolare agli angoli ed alle cuffie, un ingiallimento dovuto al tempo ed all'usura, su ambo i piatti e sporadiche macchioline scure dorso particolarmente ingiallito. Pagine fruibili, brunite in particolare al taglio con leggere tracce di umidità precedente ai margini esterni, non recanti disturbo alla lettura. Numero pagine 450.
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Dettagli

450 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560733161099

Conosci l'autore

(Andes, odierna Pietole, Mantova, 70 - Brindisi 19 a.C.) poeta latino.La formazione e gli anni giovanili Suo padre era proprietario di terreni, agiato, non ricco. Il giovane V. fece i suoi primi studi a Mantova e a Cremona, dove restò fino a quindici anni: poi passò a Milano e di qui a Roma, che dovette esercitare su di lui, timido provinciale, una grandissima impressione. Seguì i corsi del retore Epidio, ma presto li abbandonò. Non aveva attitudine per l’eloquenza: era goffo, parlava con lentezza, non sapeva affrontare il pubblico. Così, seguendo la sua nativa vocazione che era quella di contemplare il mondo più che di agirvi, si recò a Napoli e si mise alla scuola del filosofo epicureo Sirone. A quest’epoca risalgono anche i suoi interessi per l’astronomia, la botanica, la zoologia, la medicina...

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