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L'emozione del suono. Lettere 1956-1982 - Glenn Gould - copertina
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L'emozione del suono. Lettere 1956-1982
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Descrizione


Eccentrico, egocentrico, misantropo, animale notturno, grande perfezionista perso nella gioia della creazione della purezza e chiarezza del suono, la leggenda Gould ha diffuso l'immagine di un personaggio geniale e stravagante, suscitando un inesauribile interesse. Questa ampia scelta dall'epistolario consente di conoscere l'evoluzione personale e artistica del celebre pianista, rivelando un'acutezza di giudizio e una vitalità ormai rare nella critica musicale.
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Dettagli

2006
1 maggio 2006
225 p., Brossura
9788877681966

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Glenn Gould

1932, Toronto

Pianista canadese. Esordiente a 14 anni, divenne celebre nel 1955 con un'incisione delle Variazioni Goldberg di Bach e per dieci anni apparve nelle maggiori sale da concerto americane (più raramente in Europa, ma nel 1957 suonò a Berlino con Karajan). Nel 1964 interruppe l'attività concertistica, limitandosi da allora ai dischi e a sporadiche apparizioni televisive. Nondimeno la sua fama continuò a crescere dando luogo, dopo la sua morte, a un vero «culto», spiegabile con i tratti singolari della sua personalità e le sue scelte musicali controcorrente (come quella di suonare tutto Bach sul pianoforte in un'epoca di imperante filologismo), talvolta basate su intuizioni interpretative geniali, capaci di rigenerare l'ascolto e rivelare lati insospettati in pagine ben note. Poco convenzionale...

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