Ala’ al-Aswani è un giornalista e scrittore egiziano. 'Ala al-Aswani, oltre a esercitare la professione di dentista, scrive per molti quotidiani e riviste di letteratura, politica e questioni sociali. È stato uno dei membri fondatori del movimento di opposizione Kifaya (“Basta così”). Gli ha dato notorietà nel mondo arabo il romanzo Palazzo Yacoubian (2002; Feltrinelli 2006); attraverso il microcosmo dell’edificio, dove si svolgono vite contigue che raramente si incrociano, l’autore affronta con uno stile semplice e diretto questioni raramente oggetto di un dibattito aperto in Egitto: il sacrificio di sé di un musulmano integralista, l’omosessualità, la povertà, l’arroganza e la corruzione del potere. Il volume di racconti Fuoco amico (2004) prosegue questa esplorazione esprimendo una critica violenta e amara nei confronti della società egiziana contemporanea.
Da Palazzo Yacoubian è stato tratto un film presentato al Festival di Roma nel 2006. A esso hanno fatto seguito Chicago (2008), Se non fossi egiziano (2009), La rivoluzione egiziana (2011; Premio per la Cultura Mediterranea - Fondazione Carical per la sezione Cultura dell’Informazione 2012) e la prefazione per Arabi invisibili (2007) di Paola Caridi. Nel 2018, con Feltrinelli, ha pubblicato Sono corso verso il Nilo.
Fonte immagine: Feltrinelli editore