L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
E' molto emozionante ed allo stesso tempo inquietante: la protagonista riesce a percepire le vibrazioni delle cose e delle persone che le raccontano storie ed esperienze che altrimenti non sarebbero mai state conosciute da nessuno. Il libro suscita interrogativi ed al tempo stesso è inevitabile non essere coinvolti da Rebecca, dal suo amore per la vita, dal suo modo di affrontare ogni cosa. E' un libro magico, commovente ed al tempo stesso ciò che davvero inquieta è che vien da chiedere: "e se fosse vero...". Perché le potenzialità dell'uomo sono ancora tutte da scopire. Insomma da leggere per conoscere ciò che non conosciamo e scoprire un altro modo di "leggere" la realtà!
Affascinante, intrigante ed inaspettato. Il dono di Rebecca non racconta solo una, ma mille storie, quante quelle racchiuse nella misteriosa esistenza della protagonista. Ma come può Rebecca percepire messaggi mai svelati dal tempo e raccontare storie seppellite dal mistero? Rebecca è un personaggio unico nel suo genere: vive le avventure più emozionanti, riuscendo a percepire la storia nascosta negli oggetti, la sofferenza o l’amore conservati rispettosamente dalle persone, e malgrado viva a contatto con un dono mai richiesto - la cui ricchezza e le cui responsabilità sono infinite - resta una donna. Il dono di Rebecca infatti non è la storia di un personaggio al limite, ma la storia di una donna moderna che conduce la vita di ogni giorno, e che a causa di un passato a lei sconosciuto, si trova a dover fare i conti non solo con la realtà che vivono e percepiscono tutti, ma anche con qualcosa di più sottile, una realtà inaspettata, ma viva, vibrante e presente, fatta di gioie e dolori, di storie e di vita. Proprio per questo motivo Il dono di Rebecca non è solo un romanzo sulle vibrazioni, sulla percezione extrasensoriale, su un dono unico e raro, ma soprattutto un romanzo sull’uomo, sulle sue paure, le sue scelte, sulla morte e sulla vita oltre la morte. Perché Rebecca non subisce il suo destino, ma lo trasforma in una serie di meravigliose opportunità. Decisamente commovente e vibrante.
Una scrittura che affascina e coinvolge, una storia che commuove e stupisce: il romanzo non lascia vie d’uscita. Inizia col raccontare l’infanzia di Rebecca, una bambina speciale con la capacità di “vedere” oltre e svelare verità inaspettate; il cui sguardo può andare lontano e scoprire, oltre la facciata di un borghese benestante, il compiersi di un delitto. Ma è solo l’inizio perché quel “vedere oltre” è qualcosa che si perpetua e stupisce ad ogni incontro. Saper vedere ciò che non tutti vedono, significa per Rebecca venire a conscenza di un passato leggendario e scoprire di aver compiuto una sceltra tra le più forti: rifiutare l’amore di un dio, Apollo. Significa perdere una grande amica per poterle restituire la libertà e la dignità per vivere, come scoprire in un uomo che ha perso la voglia di credere nella magia, l’impeto e la napoletaneità di un Pulicinella sempre vivo, esplosivo e sincero come la sua terra, accecante come il sole e irresistibile come una risata. Significa sentire su di sé l’orgoglio e l’amore di una giovane e bella Lucrezia Borgia, e condividerne la sofferenza per un perduto amore. Significa seguire la delicata armonia di un antico oggetto di preghiera tibetano per scoprire nelle parole di un vecchio il ripetersi del mistero della vita e l’ultimo grande gesto di un uomo verso Gesù. Ma se sapere vuol dire capire, soffrire e amare, significa anche poter comprendere che la morte non è fine, ma un eterno principio, e che la vita deve essere vissuta per quello che si è. Proprio per le sue facoltà Rebecca finisce per collaborare con la polizia e risolvere alcuni casi tra i più difficili, ma anche tra i più dolorosi fino a sfiorare la morte e scoprire nella figlia il perpetuarsi di quello strano dono. Una scrittura che porta lontano e la capacità di una storia di affabulare e far pensare, di stupire, far ridere e commuovere, perché altro non ci racconta se non la vita.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore