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Le dit du sourd et muet. qui fut miraculé en l'an de grace 1266 - Gabriele D'Annunzio - copertina
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Le dit du sourd et muet. qui fut miraculé en l'an de grace 1266
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Le dit du sourd et muet. qui fut miraculé en l'an de grace 1266 - Gabriele D'Annunzio - copertina

Descrizione


Legatura editoriale, copertina flessibile, in cartoncino evidenti segni del tempo, usura da scaffale riscontrabile lungo i bordi, fioriture sparse. Pagine intonse. Esemplare numero 653.
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Dettagli

1936
148 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2560732141252

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Debuttò giovanissimo con la raccolta di versi Primo vere (1879), cui seguì nel 1882 Canto novo, nel quale è evidente l’imitazione di Carducci temperata da una già personale vena sensuale e naturalistica. A Roma, dove iniziò (ma non concluse) gli studi alla facoltà di lettere, D’Annunzio visse all’insegna della mondanità e dell’estetismo, sempre alla ricerca di nuove sensazioni in nome di un compiaciuto erotismo al quale sarebbe rimasto fedele sino alla fine con ossessive varianti. Dal decadentismo europeo assimilava, intanto, ideali di sensibilità e di raffinatezza e il gusto del tecnicismo formale: nacquero così, accanto ad alcune raccolte di versi, romanzi come Il piacere (1889), Giovanni Episcopo (1891)...

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