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A me è piaciuto molto!! Lo consiglio davvero!
Nonostante la trama complessa, cosa che tra l'altro adoro, il libro in questione è assolutamente formidabile e pieno di colpi di scena.
Gaby, Gaby, hai toppato! Gli altri sono carinissimi, ma questo è uno strazio. Va beh che non tutte le ciambelle escono col buco... per fortuna so il tedesco, mi ripescherò in originale quelli che non sono stati tradotti per vedere se sono degni del mitico Uomo Impotente.
Recensioni
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La miscela è la solita: sesso e delitto. Taglio cinematografico, azione e sorpresa finale. Girato da una giornalista di professione che conosce la meccanica dell'incastro, il racconto ruota su tre coppie e relativi tradimenti. La via tedesca alla convivenza coniugale (borghese) regge - secondo Hauptmann, nata nel 1957 - sulla reciproca convenienza. Lungo la verticale sociale c'è di tutto, dal pappone che via e-mail recluta casalinghe annoiate alla miliardaria vela e golf con le tette sghembe per una plastica sbagliata. Tutto fila sul trito binario erotico, un letto tira l'altro - se non ci fosse la mina vagante della perversione sessuale. Del maschio, s'intende, cosa che consente di dilatare una certa inventiva femminile, sottospecie di un'emancipazione dal vago sapore di sintetico. Si chiude il libro e in testa non resta nulla, se non una viva nostalgia per i tempi in cui Feltrinelli introduceva in Italia giovani autori tedeschi di ben altro calibro, Uwe Johnson per esempio.
Anna Chiarloni
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