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Baccalario non delude mai! Come sempre mi ha colpito molto positivamente: la trama è avvincente e divertente, piena di ironia, e mi ha spinto a leggere il libro tutto d'un fiato. I personaggi sono molto interessanti e ben costruiti, rimangono fedeli ai fatti storici realmente accaduti e ai famosi aneddoti delle loro biografie, senza per questo risultare noiosi o scontati. Consigliatissimo!
Il piccolo romanzo per ragazzi è piacevole da leggere e interessante per l'idea che ho trovato anche in un'altro romanzo, l'amicizia tra Dante e Giotto. La storia avviene durante la battaglia di Campaldino e con arguzia e umorismo traccia il carattere dei 2 personaggi. Gradevole, anche se forse un po troppo scanzonata, anche la postfazione, dove l'autore chiarisce ai giovani lettori, le intricate questioni relative al medioevo in Italia.
Mentre Durante Alighieri partecipa alla battaglia di Campaldino, incontra Giotto da Bondone, quello che un tempo fu un amico. Eppure sembra scocciato e non vuole avere nulla a che fare con lui. Come mai? Cosa è successo tra i due? Racconto che con alcuni flashback parla dell'amicizia di questo due personaggi. Alla fine del racconto, nella postfazione, l'autore parla in modo spiritoso della vita dei due artisti. Molto interessante. A me è piaciuta soprattutto la postfazione