L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2022
Anno edizione: 2013
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro molto bello e utile: scritto da una "vera" cardiologa, quindi da una persona molto competente nel campo della medicina accademica, si concentra però sugli aspetti spirituali e psicologici della salute, della malattia, della cura e della guarigione - con particolare riferimento ai problemi cardiaci. Non si può pensare di guarire il cuore come pompa, se non si sta bene nel cuore. Guarire un problema cardiaco implica quindi trovare la via per stare meglio nel cuore. Questo è ciò che in genere negli ospedali viene ignorato e ciò che l'autrice si sente in dovere di dire, portando anche esempi interessanti dalla sua pratica clinica. Per dare scientificità a certe affermazioni sui legami fra biologia e spiritualità, secondo me l'autrice eccede un po' nel tirare fuori fisica quantistica, campi elettromagnetici e così via. Nel senso che, dal punto di vista di uno con una formazione universitaria in questi campi, tali descrizioni non sono tutte plausibili e nemmeno "necessarie". Però il suo discorso generale è davvero molto valido, importante e condivisibile. Consigliato!
Un medico che parla con il cuore e del cuore per far comprendere che non stiamo parlando solo di un organo ma di un altro dei nostri cervelli e in quando tale elabora informazioni ed emozioni. Mette in discussione il ruolo del medico e di como questi abbia un ruolo taumaturgico a seconda delle speranze e del legame di fiducia che riesce a dare ai propri pazienti. Andrebbe letto da molti medici che una volta indossato il camice bianco pensano di non aver più l'obbligo morale di creare una relazione empatica con i loro pazienti
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore