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Il Cristiano instruito nella sua legge. Ragionamenti morali
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Descrizione


Tre volumi legati in due di cm. 25, pp. (10) 477 (6) (4) 336 (4) (4) 553 (3) (4) (23). La dedica al principe Ferdinando (di 2 carte) è posta in testa al secondo volume. Grandi marchi xilografici ripetuti ai tre frontespizi e due incisioni in rame a piena pagina intagliate da Veronica Fontana col nome di Gesù sostenuto da vari angioletti. Bella legatura coeva in piena pergamena rigida con unghie e titoli ai dorsi recentemente calligrafati. Esemplare ad ampi margini ed in perfetto stato di conservazione. Ex libris Leonis S. Olschki. Al terzo volume compare (in tre carte) la "Rammentazione del gravissimo debito che hanno i Parochi di pascer le anime con la parola divina". Edizione originale, non comune. Cfr. Gamba (906): "Oltre ad essere quest'edizione tenuta in credito per la eleganza de' tipi, lo è altresì come una delle più corrette stampe che esistano e ben meritavasi particolari cure un'opera, siccome è questa, che non solo per intrinseca religiosa importanza, ma ben anche per leggiadria di dettato puossi tenere a perfetto modello".
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Dettagli

(10) 477 (6) p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560222081617

Conosci l'autore

(Nettuno, Roma, 1624 - Roma 1694) predicatore e letterato italiano. Educato nei collegi dei Gesuiti, ebbe come insegnante P.S. Pallavicino, che influì sulla sua prosa, di tipo moderatamente barocco, vale a dire immaginosa ma sorretta da una solida impalcatura logica. Entrato nell’ordine, fu inviato a Pistoia come insegnante di grammatica e si acquistò fama con le sue prediche. Nel 1692 fu richiamato a Roma come predicatore del palazzo apostolico e dal 1694 come teologo della sacra penitenzieria. Scrisse varie opere in prosa: Panegirici sacri (1664), dedicati a grandi personaggi della chiesa; Il penitente istruito (1669); Concordia tra la fatica e la quiete nell’orazione (1680), contro il quietismo; Lettere sulla materia del probabile (postume, 1703), a favore del probabilismo; ecc. Ma suo...

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