Chiara conosce diverse persone che, come lei, rischiano di rimanere intrappolate nei loro pensieri, nelle loro emozioni esagerate – più che fuori di testa, sarebbe giusto definirle Dentro di Testa. Quando la tragedia del Coronavirus impone di chiudersi in casa, i Dentro di Testa hanno una reazione misteriosa. Chiara e Daniela e Pierantonio e Gollum sembrano fin troppo capaci di sopportare la quarantena. Doveva ammalarsi il mondo, per permettere a loro di sentirsi meglio? Che cosa c'è, nelle restrizioni a cui sono chiamati, che li rassicura? Chiara Gamberale, sempre così pronta a inventarsi modi originali per dare voce a ciò che sentiamo, scrive una testimonianza che è allo stesso tempo un urlo e un abbraccio. Parole forti, nuove, che portano ognuno di noi a chiedersi se, "finito quest'incubo, potremo rendere interiori e spirituali i gesti che per proteggerci abbiamo dovuto imparare". Perché quel metro di distanza dagli altri, sia quando si infrange sia quando si rispetta, è comunque un potere nelle nostre mani.
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Un piccolo quaderno di riflessione.. breve ma intenso!
A parte qualche sporadica buona intuizione, soprattutto per quanto riguarda la gestione degli argomenti ansia/panico/disturbo mentale, ho trovato questo..."libro" davvero inutile e avvilente nella sua vacuità. Non c'era bisogno di un testo di questo tipo: vuoto, lezioso, scontato. Che peccato. Se davvero si voleva riflettere sul periodo di quarantena si poteva fare meglio. Eccome.
È il libro che mi è piaciuto meno... Non mi ha colpito, non mi ha lasciato nulla.
Adoro Chiara Gamberale e tutti i suoi libri. Tutti tranne questo. É soporifero, noioso, le 114 pagine più lunghe che abbia mai letto. E mi dispiace perché di solito, la leggo sempre con entusiasmo. Anche i migliori ogni tanto scadono nella banalità. Non so perché abbia voluto pubblicare questa sua visione della pandemia, ma il risultato è stato pesante e noioso all 'inverosimile. Accenna ai vari rapporti della sua vita, ma senza descriverne alcuno. Il risultato è che solo chi la conosce in privato, può capire cosa volesse dire veramente.