Una donna ha fatto tremare l'Italia fra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso. Si chiamava Leonarda Cianciulli. Venuta dal Sud nella quieta Correggio, madre di famiglia, sposata con un grigio impiegato del catasto, la Cianciulli è stata la più celebre serial killer italiana. Uccideva le sue vittime e distruggeva i loro corpi facendo sapone: questa l'eco leggendaria che ancora si tramanda attraverso la memoria orale e una gran quantità di studi e di inchieste giornalistiche. Ma questo libro è un romanzo, non è l'ennesimo saggio sociologico. L'autore ha utilizzato tutti i dati della verità storica per raccontarli nella forma avvincente di un noir. Il commissario Federico Serrao, il poliziotto che realmente condusse le indagini, è il protagonista. La Cianciulli, indiziata dalla voce popolare, è la sua antagonista. Era pazza? Che fine hanno fatto i corpi delle vittime? Faceva davvero sapone nella cucina di casa? Nessuno della sua numerosa famiglia (marito, quattro fi gli, due domestiche) s'è mai veramente accorto di nulla?)
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. immediata