L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Lettura che non mi ha entusiasmata particolarmente. Il linguaggio usato è scorrevole ma personalmente in alcuni punti la trama risultava noiosa... peccato.
Che periodo fecondo di letture al femminile che mi sta capitando di vivere!!! Nel giro di poche settimane sono stata "chiamata" da ben tre autrici, sempre dagli scaffali della mia biblioteca preferita, che mi hanno regalato emozioni a profusione. L'ultima, in ordine di tempo, è Manuela Stefani e il suo "La casa degli ulivi", edito da Mondadori, la sua opera prima. Se potessi fare un paragone musicale direi che questo libro ha, inizialmente, un andamento lento, sarebbe perfetta come colonna sonora "L'Estate" di Vivaldi, per esempio; per poi accelerare e finire con un epilogo travolgente, drammatico e assolutamente inaspettato che sconvolge e lascia assolutamente spiazzati, potrebbe andar bene prima "La cavalcata delle Walkirie" di Wagner e, per concludere, la marcia funebre dalla terza sinfonia di Beethoven. Scusate questa digressione musicale ma mi è venuta assolutamente spontanea appena terminato di leggere questo splendido libro che si svolge tutto in un piccolo paese della Calabria, Strongoli (che esiste veramente ed è in provincia di Crotone), e che ha come principali protagonisti una donna del nord, la milanese Anna, un uomo del sud, il siciliano Saro, e le due sorelle proprietarie della casa, Teresa e Angela, tutti straordinariamente descritti. La storia si svolge nell'arco di un'estate che cambia, anzi stravolge, la vita di Anna; è un'estate "epifanica" come direbbe il grande James Joyce, autore dei "Dubliners", epifania come rivelazione, manifestazione, disvelamento; ecco, in questa estate strongoliana una serie di epifanie portano alla luce scheletri negli armadi, rimorsi e rimpianti, dolori sepolti, amori mai vissuti e tanto altro ancora che non vi voglio?disvelare per non togliervi il piacere di immergervi in questa storia che vi ammalierà, ne sono sicura, come ha fatto con me. Buona lettura!
scritto molto bene,coinvolgente e dalla trama inaspettata
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore