Nel suo itinerario sacerdotale e poi nel suo magistero episcopale, Ugo Poletti cercò di dare respiro a programmi e a iniziative pastorali che fossero testimonianza di una dimensione evangelizzante. Seguì le vie del rinnovato slancio missionario indicato dal Concilio Vaticano II e ancorato strettamente al magistero del Papa si adoperò perché la Chiesa locale fosse consapevole della sua identità e delle sue responsabilità. Il presente volume contiene gli Atti del Convegno che la diocesi di Roma gli ha dedicato il 4 novembre 2021 e ripercorre le tappe del suo ministero svolto a Novara come Parroco, Provicario, Vicario generale e Vescovo ausiliare, a Roma come Direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie, a Spoleto come Arcivescovo e quindi di nuovo a Roma come secondo Vicegerente, Provicario e Cardinale Vicario. Le relazioni e le testimonianze presentate al Convegno e lo scritto postumo che viene pubblicato in appendice al volume mettono in luce la disponibilità di un Pastore sempre pronto ad ascoltare e a incontrare le persone, ad affrontare i problemi sociali, ad aiutare i poveri, a sostenere le realtà ecclesiali e a regolare i complessi rapporti con il mondo politico. Nei piani pastorali di Poletti, tutte le componenti della comunità ecclesiale dovevano essere coinvolte: i presbiteri, i diaconi, i religiosi, le religiose e i laici. Volle che la comunità cristiana fosse organica e aperta, in comunione e missionaria, dove ogni membro potesse svolgere la propria funzione, in particolare nei contesti dove la popolazione era in difficoltà per ragioni economiche e la pratica religiosa era in declino. Si prodigò in ogni modo e con passione al fine di realizzare efficaci percorsi di rinnovamento spirituale e nuove strutture di attività pastorale.
Leggi di più
Leggi di meno