È la voce stessa di Buzzati a raccontare Buzzati grazie all'attenta regia di Lorenzo Viganò, che guida il lettore attraverso le vicende biografiche, intellettuali e artistiche di Buzzati e con dettagliate didascalie fa parlare le immagini – scelte tra le numerosissime conservate nell'archivio privato dello scrittore. Acquistano così vita i personaggi – dal fedele Arturo Brambilla, compagno al liceo-ginnasio Parini, alla splendida moglie-bambina Almerina –, acquistano colore le atmosfere – dalla villa di famiglia a San Pellegrino, nei pressi di Belluno, alla Milano del «Corriere della Sera» –, e acquistano risalto le passioni dello scrittore: per la letteratura, per la pittura e per la montagna. L'album viene così a essere una chiave per entrare nel mondo, umano e artistico, di Buzzati; un viaggio intimo nella storia e nella poetica di uno dei più significativi e apprezzati autori del Novecento, dall'infanzia alla maturità, dagli anni della formazione a quelli del successo.