Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 1 lista dei desideri
Il brutto anatroccolo. Il laicato cattolico italiano
Disponibilità immediata
6,99 €
6,99 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
LETTORILETTO
6,99 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Libraccio
8,80 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
LETTORILETTO
6,99 € + 5,50 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - Ottima condizione
Libraccio
8,80 € + costi di spedizione
attualmente non disponibile attualmente non disponibile
Info
Usato
Aggiungi al carrello
Chiudi
Il brutto anatroccolo. Il laicato cattolico italiano - Fulvio De Giorgi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Chiudi
brutto anatroccolo. Il laicato cattolico italiano

Descrizione


Questo saggio sulla situazione ecclesiale italiana (ma non solo), dal concilio Vaticano II a oggi, nasce come risposta alla famosa lettera che i vescovi italiani hanno scritto ai fedeli laici nel 2005. Si tratta di una risposta aperta, franca e coraggiosa. Aperta, perché i rilievi critici non sono mai offerti in modo apodittico o imperativo, tanto meno con toni moralistici o lamentosi, ma sempre con aperture al dialogo e all'altrui giudizio. Franca, perché ciò che intende comunicare, l'Autore lo dice con la libertà dei figli di Dio e non dei «servi». Coraggiosa, perché l'autore non usa mezzi termini per comunicare l'immagine di Chiesa che egli ha e, di conseguenza, l'immagine di laico che egli vagheggia, ma anche perché non teme di trattare temi spinosi (come quello dei preti pedofili, dei Dico e della laicità) sui quali si è volutamente soffermata la sua coscienza, prima ancora che la sua penna. Davanti agli scandali, veri o gonfiati che siano, che vedono coinvolta la Chiesa, davanti a un corpo sempre meno «Corpo di Cristo» e sempre più «Istituzione», dove si colloca il «servo inutile», il fedele che vive e lavora «in prima linea», l'operatore pastorale che opera silenziosamente nelle diocesi? La Chiesa sa e può rispondere ai desideri del laico, alla sua ricerca, o è necessario un rinnovamento autenticamente evangelico della stessa? Figlio del cattolicesimo democratico d'azione di Lazzati e di Dossetti, di Lercaro e di Montini, discepolo di C.M. Martini, T. Bello, M. Mincuzzi, A. Ballestrero, per De Giorgi la sola via possibile di un rinnovamento della Chiesa è la genuina ripresa del concilio Vaticano II. Solo così il brutto anatroccolo (la Chiesa tutta, laici e chierici) potrà diventare un cigno. Prefazione al testo di Carlo Ghidelli.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2
2008
1 aprile 2008
256 p., Brossura
9788831534123

La recensione di IBS

Questo saggio sulla situazione ecclesiale italiana (ma non solo), dal concilio Vaticano II a oggi, nasce come risposta alla famosa lettera che i vescovi italiani hanno scritto ai fedeli laici nel 2005. Si tratta di una risposta aperta, franca e coraggiosa. Aperta, perché i rilievi critici non sono mai offerti in modo apodittico o imperativo, tanto meno con toni moralistici o lamentosi, ma sempre con aperture al dialogo e all'altrui giudizio. Franca, perché ciò che intende comunicare, l'Autore lo dice con la libertà dei figli di Dio e non dei «servi». Coraggiosa, perché l'autore non usa mezzi termini per comunicare l'immagine di Chiesa che egli ha e, di conseguenza, l'immagine di laico che egli vagheggia, ma anche perché non teme di trattare temi spinosi (come quello dei preti pedofili, dei Dico e della laicità) sui quali si è volutamente soffermata la sua coscienza, prima ancora che la sua penna. Davanti agli scandali, veri o gonfiati che siano, che vedono coinvolta la Chiesa, davanti a un corpo sempre meno «Corpo di Cristo» e sempre più «Istituzione», dove si colloca il «servo inutile», il fedele che vive e lavora «in prima linea», l'operatore pastorale che opera silenziosamente nelle diocesi? La Chiesa sa e può rispondere ai desideri del laico, alla sua ricerca, o è necessario un rinnovamento autenticamente evangelico della stessa? Figlio del cattolicesimo democratico d'azione di Lazzati e di Dossetti, di Lercaro e di Montini, discepolo di C.M. Martini, T. Bello, M. Mincuzzi, A. Ballestrero, per De Giorgi la sola via possibile di un rinnovamento della Chiesa è la genuina ripresa del concilio Vaticano II. Solo così il brutto anatroccolo (la Chiesa tutta, laici e chierici) potrà diventare un cigno.Prefazione al testo di Carlo Ghidelli.

Leggi di più Leggi di meno
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore