L'album è stato prodotto da Bret "Epic" Mazur ed è stilisticamente un seguito del loro debutto, nonché disco di platino, "The Gift of Game“. Nel disco apparizioni illustri come Tom Dumont dei No Doubt , DJ AM , Madchild e Bishop Lamont. Guidati dalle menti illuminate di Seth "Shifty Shellshock" Binzer e Bret "Epic" Mazur, i Crazy Town combinano l'attitudine lirica dell'hip-hop con il groove di un disco alt-rock. Questa miscela potente ed originale ha conferito alla band fama mondiale nel 2001 quando il singolo "Butterfly" è balzato in cima alla classifica Billboard, dando la spinta necessaria alla band verso il disco di platino, il main stage dell'Ozzfest e più di sei milioni di copie vendute in tutto il mondo. Il secondo lavoro del gruppo "Dark Horse", uscito nel 2002, conteneva la hit rock "Drowning". Stanchi e stressati dall'inaspettato successo e dagli infiniti impegni professionali, Mazur e Binzer hanno deciso poco dopo di prendersi un po 'di pausa e recuperare le energie per quello che sarebbe stato il terzo album dei Crazy Town. Recentemente il frontman Seth Brooks Binzer (aka Shifty Shellshock) è balzato agli onori di cronaca per le sue apparizioni su Celebrity Rehab e Sober House, due reality show di VH1. Nel frattempo Mazur ha deciso di tornare alle sue radici di autore/ produttore/remixer lavorando con artisti del calibro di The Plain White Ts, Julien K, Hollywood Undead e molti altri. I mesi sono diventati anni fino a quando Mazur ha chiamato Binzer per discutere sulle nuove canzoni dei Crazy Town, la scintilla si era riaccesa. Se avete avuto la fortuna di vedere la band dal vivo in Europa in festival come il Rock am Ring, Novarock o Download Festival nell'estate 2014, sapete che i ragazzi fanno sul serio. "Dopo la risposta che abbiamo ottenuto nei festival europei la scorsa estate, ho convinto Seth a registrare un paio di nuovi brani che avevamo scritto. In un primo momento non c'era affatto intenzione di fare un disco nuovo, ma l'atmosfera in studio è stata pazzesca e i due pezzi si sono trasformati nel nuovo album." dice Mazur "Abbiamo chiamato il nostro nuovo album The Brimstone Sluggers come uno dei primi nomi chi ci siamo dati. Siamo tornati alle nostre origini che erano alternative-hip hop. Io e Seth abbiamo deciso di essere in studio solo per divertirsi e fare al meglio quello che sappiamo", spiega Bret.C'è voluto un viaggio musicale e personale di più di un decennio per Mazur e Binzer, ma ora sono tornati.
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