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Dettagli

2022
Tascabile
8 marzo 2022
272 p., Brossura
9788817161732

Descrizione

Il 4 dicembre 1970 Giampaolo Pansa, allora giovane giornalista della “Stampa”, si presenta a Junio Valerio Borghese e gli chiede un’intervista. Strano a dirsi, ma il vecchio militare lo prende in simpatia e gli dà appuntamento il giorno dopo nel suo ufficio personale a Roma. Da questo incontro di poche ore nasce un documento storico: l’intervista sarà pubblicata sulla “Stampa” il 9 dicembre 1970, pochi giorni dopo il tentato colpo di Stato passato alla storia come “golpe Borghese”, e sarà l’ultima concessa dal vecchio comandante. Borghese è un personaggio controverso: medaglia d’oro al valor militare nel 1941 per le sue imprese da sommergibilista, nel 1943 aderisce alla Repubblica Sociale assumendo il comando della X MAS; dopo la guerra aderisce al Movimento Sociale Italiano, da cui prende le distanze per fondare nel 1969 il Fronte Nazionale. Quando concede l’intervista, può essere considerato un’icona della destra extraparlamentare italiana, di cui ben rappresenta l’ideologia e la visione politica.

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E molto interessante lo consiglio vivamente

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L'estrema destra come gruppi e frazionismo mossi dalla rabbia impotente ed altro (vedasi quanto viene riportato a p.253). Un fascismo riverniciato da lotta al sistema e alle oligarchie, che ha superato il concetto di classe e della lotta di classe. Ordine Nuovo e il Fronte Nazionale nello Stato-ombra. Il fenomeno meridionalista . Borghese e Pound. E' "una forza soltanto sentimentale" come l'aveva definita Almirante? Per Borghese: manca una ideologia oltre all’ordine pubblico, manca il principio di patria: cosa resta al popolo? La finalità non è il colpo di Stato ma la creazione di uno Stato forte, senza partiti e senza sindacati, per l'A. forse un colpo di Stato “strisciante” ? Perché continua B. "un uomo si può anche disgustare", più che “pace, pace” ha rispondenza in me il grido di “giustizia, giustizia”. Stando all’interno del sistema si finisce per forza per dover accettare le regole del gioco. La situazione per Borghese è drammatica e può portare alla guerra civile, ma non bisogna parlare di violenza, ma di forza. Io predico il coraggio, non la violenza..La leggenda di Borghese: indipendente dai gerarchi di Salò, autonomo dai tedeschi, i contatti con i servizi segreti degli Alleati che lo salvano, ecc.. Pansa conclude sul tentativo del colpo di Stato del 7 dicembre 1970: “Sono rimasto della stessa idea. Per me quel golpe non c’è mai stato” .