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Non ho mai dato una stella a un libro ma c'è sempre una prima volta: questo libro mi ha tenuto in dubbio se piantarlo in asso fino a quando mi mancavano solo 20 pagine. Davvero irritante. Una sagra dei luoghi comuni, del non senso, della poca credibilità. Una protagonista che pare una zucca vuota presa tra un lutto talmente melodrammatico da apparire finto e l'attrazione per un poeta (pochi mesi dopo aver perso il marito) che più che un poeta sembra un fannullone senza cervello. Non c`è alcuna traccia del trauma della guerra da lui vissuta, raccontata in modo asettico come in un libro di storia. Il blocco del poeta è più un accidente che il maniferstarsi di una ferita interiore. Tanto più che per superarlo basta una leggiadra quanto improbabile infatuazione per la protagonista. Ogni conflitto è soffocato in potenza da una incurabile quanto irritante leggerezza. La figlia ha 11 anni e sciorina ragionamenti degni di una ventenne molto matura. Ma quando mai! La poesia e la letteratura sono trattati come un bell'esercizio di stile. Tutto è superficie al punto che quando (rarità) qualche personaggio si azzarda ad essere appena un po' interessante, viene subito silenziato in malo modo e tacciato di cinismo barra cattiveria. Manca totalmente la drammaticità il che rende la storia completamente priva di senso. A tratti la scrittura appare anche piacevole, tuttavia come può una scrittura definirsi anche solo tale se non serve a comunicare niente? Leggere questo libretto sarebbe stata una totale perdita di tempo se non mi avesse almeno insegnato cosa non deve essere la letteratura. A mio modesto parere.
Ho l'abitudine di venire attratta dai libri che parlano di biblioteche, ed è ovvio che prima o poi me ne capita qualcuno che non mi piace. Devo dire che il libro è scritto bene, niente da ridire in merito, ma tutta la storia è coinvolgente e tanto triste, ci sono capitoli che mi hanno proprio lasciato con il magone, quando io, come la protagonista, cerco sempre storie a lieto fine.
Buonasera a tutti! Ho appena finito di leggere questo libro. Non mi è piaciuto perchè in me non ha suscitato belle e forti emozioni in quanto la trama non aveva un intreccio e i personaggi erano piatti, per non parlare della scrittura poco introspettiva. Il finale lascia con l'amaro in bocca.
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