Condizioni copertina: Buone
Condizioni pagine: Buone.
"Carla Vercelli è poetessa e pittrice dal tratto fluente e ad un tempo preciso, minuzioso che trova in brevi soste il momento dell'osservazione, della riflessione, della memoria. Nelle sue liriche, pervasa da un immaginifico che si realizza sempre su di un sostrato cromatico (come colore di fondo di una tela) emergono volumi, linee, forme (ciò è soprattutto evidente nelle poesie di viaggi e di visite a luoghi che l'hanno affascinata) che si legano, trovando momenti di particolare liricità, a stati d'animo da essi richiamati, ai tratti più prossimi della sua delicata sensibilità. In tal modo una strada, una via, una torre, una piazza, una città, un giardino si legano spontaneamente alle sensazioni già insite nell'autrice, non creano sensazione e momento emotivo estemporaneo ed estraneo, ma hanno una loro intima correlazione e corrispondenza con ciò che è presente e latente nell'autrice." (dall'introduzione di Francesco Fabris Manini)
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"Carla Vercelli è poetessa e pittrice dal tratto fluente e ad un tempo preciso, minuzioso che trova in brevi soste il momento dell'osservazione, della riflessione, della memoria. Nelle sue liriche, pervasa da un immaginifico che si realizza sempre su di un sostrato cromatico (come colore di fondo di una tela) emergono volumi, linee, forme (ciò è soprattutto evidente nelle poesie di viaggi e di visite a luoghi che l'hanno affascinata) che si legano, trovando momenti di particolare liricità, a stati d'animo da essi richiamati, ai tratti più prossimi della sua delicata sensibilità. In tal modo una strada, una via, una torre, una piazza, una città, un giardino si legano spontaneamente alle sensazioni già insite nell'autrice, non creano sensazione e momento emotivo estemporaneo ed estraneo, ma hanno una loro intima correlazione e corrispondenza con ciò che è presente e latente nell'autrice." (dall'introduzione di Francesco Fabris Manini)
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