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Il distacco dalla terra d'origine, l'arrivo nella plumbea Torino, l'incontro con i nuovi compagni di liceo e la delusione dell'ambiente scolastico, sconvolgono la sua vita: da studente modello e promettente talento a giovane disadattato, che si sente lontano anni luce dai suoi coetanei di città. Non è il mio genere, ma interessante.
Questo libro l'ho letto due volte, una da piccolo e un'altra volta da adolescente, mi sono ritrovato molto nella vita di Gaspare. Egli è un ragazzo che cambia per farsi accettare dalla società ma poi perde se stesso e i suoi obiettivi. Racconta come la scuola spesso possa estraniare alcuni studenti che meriterebbero più attenzioni perchè si rischia di perderli lungo il percorso.
Una lettura serale per ragazzi , lo avevo letto al liceo e lo rileggo spesso . Lettura che fa riflettere. Ambientato nella cornice di Torino
Difficile immedesimarsi con il protagonista, empatizzare con lui per riuscire ad immergersi appieno nella storia. La critica al sistema scolastico che fa da sfondo alle vicende narrate è poi fin troppo pungente ed aspra. Troppe cose insomma mi hanno fatto leggere con leggerezza il libro ma senza amarlo davvero.