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Ho trovato questo secondo capitolo della serie decisamente migliore del primo. Il romanzo è molto elegante, macabro al punto giusto ma allo stesso tempo geniale. Molto bella l'evoluzione del rapporto tra il detective privato Cormoran Strike e la sua assistente Robin Ellacott. Consigliatissimo!
J.K. Rowling non delude mai! Incredibile a dirsi, ma qualsiasi cosa questa autrice decida di scrivere è un successo. Sarà, e ne ha dato prova magistralmente nella saga di "Harry Potter", perché è molto attenta a scrivere storie corali, dedicandosi con cura a tutti i personaggi messi in campo, e sarà anche perché ha una incredibile fantasia e una maniacale attenzione per ogni particolare ma, alla fine, anche dopo pagine e pagine non annoia e non delude mai. L'investigatore Cormoran Strike è un personaggio che ci mette un po' a decollare, non risulta immediatamente simpatico, ma con il passare delle pagine diventa man mano più piacevole, ci si affeziona a lui nonostante le sue asperità. Robin Ellacott, invece, convince da subito: efficiente, volenterosa e leale, nasconde qualcosa che si farà presto a scoprire. Consigliato a chi ama i thriller intricati, molto!, e a chi ha voglia di appassionarsi alle vicende di un nuovo personaggio che migliora di romanzo in romanzo!
Il baco da seta mi è piaciuto: avevo iniziato la lettura, mossa in modo particolare dalla curiosità di conoscere un pochino meglio la vita piena di non detti di Robin e quella sgangherata di Cormoran. Con mia grande felicità, invece, il caso analizzato e sviscerato (nessun termine è più azzeccato per questo romanzo!) questa volta mi ha coinvolto molto. L’ho trovato ben articolato, complesso e sorprendente al punto giusto. Inoltre, leggere di libri, scrittori ed editori mi affascina sempre molto. La stravaganza dell’autore, Owen Quine, è palese nella sua ultima opera, intitolato Bombyx Mori, termine latino per indicare il baco da seta: strane creature animate da un istinto sessuale dai tratti ferini sono i protagonisti di questo romanzo. Creature tanto strane, quanto riconducili agli amici o colleghi di Owen. Perché il mondo dell’editoria descritto da Galbraith/Rowling è fatto di profonde gelosie, amori non corrisposti, vendette e tentativi di rivalsa che non fatico a crederli possibili: raggiungere il successo come scrittore non è semplice, mantenerlo lo è ancora di più.
Ho appena finito questo libro e già sto fremendo nell'attesa del prossimo libro con Strike! Mi sono già appassionata a questo personaggio e alla sua assistente Robin, che abbiamo imparato a conoscere nel primo libro, il richiamo del cuculo, e che qui approfondiamo un po' di più. Cio' che ho apprezzato di più in questo romanzo, a parte lo stile inconfondibile della Rowling, è stata la sua capacità di riuscire a creare un giallo classico, senza che gravitasse tutto intorno alla scientifica e ai mezzi tecnologici, ma che la soluzione si potesse trovare soltanto parlando coi sospettati, arrivando così a capire solo a livello psicologico il vero colpevole.