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Il bacio dell'icona. Testo russo a fronte - Anna Achmàtova - copertina
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Il bacio dell'icona. Testo russo a fronte
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Il bacio dell'icona. Testo russo a fronte - Anna Achmàtova - copertina

Descrizione


Anna Achmatova (pseudonimo di Anna Gorenko) nasce nel 1889 nei pressi di Odessa. Vive una giovinezza ricca di stimoli culturali (letteratura, teatro, musica), ma segnata dalla sofferenza (due sorelle morte, la separazione dei genitori, la malattia del padre, l'ossessione religiosa della madre); il dolore la accompagnerà per tutta la vita, dando alla sua poesia un tono ora vibrante, duro e rabbioso, ora disilluso e malinconico, intessuto della memoria del passato. Tra i temi a lei più cari sono la religione, nella sua declinazione tipicamente russa (quotidiana, "casalinga", con gli oggetti ad essa cari come i ceri e le icone), e la grande terra sua e dei suoi avi, la Santa Russia, grandiosa e misera, mistica e brutale.
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Dettagli

2011
6 aprile 2011
160 p., Brossura
9788851408695

Conosci l'autore

Anna Achmàtova

1889, Bol'šoj Fontan

Anna Achmatova è stata una delle più importanti poetesse russe. Fece parte della Corporazione dei poeti, il gruppo acmeista capeggiato da Gumilëv, suo primo marito. Esordì con due volumi di liriche (Sera, 1912, e Rosario, 1914), che dell’acmeismo riprendevano il gusto per una poesia dal lessico compatto e dai precisi contorni architettonici. L’originalità dell’A. si rivelò nel taglio discorsivo e intimistico delle sue poesie, quasi sempre imperniate sugli aspetti dimessi e quotidiani dell’amore. Dopo la pubblicazione di Lo stormo bianco (1917) e Anno Domini MCMXXI (1922), in cui compaiono spunti di poesia civile e religiosa, la A. serbò, per ragioni politiche, un lungo silenzio, solo a tratti interrotto da liriche dense...

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