Casa Col-Legno ha realizzato una nuova collana chiamata “Austrian Heartbeats” tutta dedicata alla musica creata da artisti austriaci. Per ogni volume della serie un rinomato compositore e musicista seleziona giovani talenti provenienti da vari generi e raccoglie le loro opere per farne una compilation. Patrick Pulsinger è la mente responsabile per il primo numero della serie. Figura di spicco della scena elettronica austriaca degli ultimi vent’anni, legato strettamente anche alla scena elettronica e jazz del paese e produttore di successo, Patrick Pulsinger ha tutte le carte in regola per scoprire nuovi talenti. Come c’era da aspettarsi da una mente aperta come la sua, Pulsinger ha riunito quattro progetti totalmente diversi e offrendo loro abbastanza spazio per presentare il proprio lavoro. Agli artisti è stato chiesto di selezionare i brani da presentare. Arktis/Air è un gruppo di jazzisti allergici a qualsiasi tipo di purismo, che si dedica a quello spettro sonoro estremo in cui il rumore è alla base dell’improvvisazione. Il duo tutto femminile Fijuka propone invece un interessante mix di elettronica molto ballabile e delicate sonorità acustiche. Mimu, ossia Mimu Merz, racconta con la propria voce straordinariamente espressiva, storie rese ancora più suggestive dalle note di strumenti acustici con melodie ed accordi che hanno qualcosa di cinematografico. Poi c’è il giovane Wandl con canzoni in cui le parti vocali sono cariche di emozioni, ma mai forzate e che sembrano svolazzare senza peso intorno ad una melodia. “Austrian Heartbeats” offre all’ascoltatore la possibilità di conoscere dei nuovi talenti musicali scoperti per l’occasione dal geniale produttore e sound engineer Patrick Pulsinger.
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