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Dettagli

2014
Tascabile
10 febbraio 2014
540 p.
9788806219673

Descrizione

L'arte della gioia è un libro postumo: giaceva da vent'anni abbandonato in una cassapanca e, dopo essere stato rifiutato dai principali editori italiani, venne stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998. Ma soltanto quando uscí all'estero – in Francia, Germania e Spagna – ricevette il giusto riconoscimento. Nel romanzo, tutto ruota intorno alla figura di Modesta: una donna vitale e scomoda, potentemente immorale secondo la morale comune. Una donna siciliana, una «carusa tosta» in cui si fondono carnalità e intelletto, che attraversa bufere storiche e tempeste sentimentali protetta da un infallibile talismano interiore: «l'arte della gioia». Modesta nasce il primo gennaio del 1900 in una casa povera, in una terra ancora piú povera. Ma fin dall'inizio è consapevole, con il corpo e con la mente, di essere destinata a una vita che va ben oltre i confini del suo villaggio e della sua condizione. Ancora ragazzina è mandata in un convento e da lí, alla morte della madre superiora che la proteggeva, in un palazzo di nobili. Qui il suo enorme talento e la sua intelligenza machiavellica, le permettono di controllare i cordoni della borsa di casa, e di convertirsi in aristocratica attraverso un matrimonio di convenienza. Tutto ciò senza mai smettere di sedurre uomini e donne di ogni tipo. Amica generosa, madre affettuosa, amante sensuale, Modesta attraversa la storia del Novecento con quella forza che distingue ogni grande personaggio della letteratura universale.

Valutazioni e recensioni

4,1/5
Recensioni: 4/5
(81)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

Imperdibile veramente

Recensioni: 5/5

Forse i miei gusti sono poco raffinati, perché da un romanzo mi aspetto che ci sia una trama, che mi insegni qualcosa, che mi rimanga nella memoria, che sia scritto bene. Non ho trovato niente di tutto ciò in questo che mi sembra semplicemente un'accozzaglia senza capo né coda,

Recensioni: 5/5

Goliarda Sapienza è nata a Catania da una famiglia socialista rivoluzionaria. Scritto a mano tra il 1967 e il 1976, "L'arte della gioia" è uno dei suoi libri postumi. Dopo essere stato rifiutato dai principali editori italiani, il romanzo è rimasto abbandonato per vent'anni in una cassapanca fino a quanto non è stato stampato in edizione integrale nel 1998 in pochi esemplari. La protagonista è Modesta, una creatura tanto vitale e scomoda, la sua è una sessualità fluida anzitempo che, combinata con il suo enorme talento, la rende una protagonista spregiudicata, sensuale e coraggiosa. Nonostante tutte le azioni crudeli che la vediamo compiere, ci sentiamo di empatizzare con lei. Il dialetto siciliano non è mai un impedimento. Non fatevi scoraggiare dalla lentezza della prima parte, perché non appena ingrana (e nonostante il rude moltiplicarsi dei personaggi), la scrittura asciutta di Goliarda Sapienza e il susseguirsi di avvincenti colpi di scena vi travolgeranno. "L'arte della gioia" parte come romanzo di formazione, passa per la saga familiare e tramuta in storia di costume. Attraversa la storia del Novecento (e ne tocca tutti gli aspetti: culturale, sociale, politico), mescola storia originale a tratti autobiografici per tracciare un potente inno all'anticonformismo. Controverso per definizione, è un manifesto culturale prima che femminista che tutti dovrebbero leggere.

Recensioni: 5/5

Molto belle le prime parti, meno bella l'ultima