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Dettagli

2022
3 febbraio 2022
384 p., Brossura
9788845403880

Descrizione

Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell'incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un'eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.

«Saint racconta brillantemente la storia di Arianna e, come Miller e Haynes, dà una svolta al mito classico narrandolo con la voce delle donne»The Sunday Times

Decisi che io avrei voluto essere Medusa. Se un giorno gli dèi mi avessero ritenuta imputabile per i peccati di un altro, se fossero arrivati a punirmi per le azioni di un uomo, non mi sarei nascosta. Avrei indossato la corona di serpenti, e sarebbe stato il mondo a fuggire da me.

Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell'incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un'eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.

Valutazioni e recensioni

3,8/5
Recensioni: 4/5
(16)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Recensioni: 5/5

La mia conoscenza del mito di Arianna era piuttosto superficiale, motivo per cui leggere questo libro è stata un’esperienza senza dubbio interessante. In particolare, mi ha dato la possibilità di approfondire personaggi come Fedra, Dedalo, e Dioniso, di cui sapevo veramente poco. Ho apprezzato tantissimo il punto di vista di Fedra, un po’ ingenua ma senza dubbio molto umana. Mi è piaciuta anche Arianna, sebbene in alcune scelte mi abbia fatto storcere un po’ il naso, e in cuor mio ho sempre visto positivamente il suo rapporto con Dioniso sebbene fossi perfettamente consapevole che, quando si tratta di divinità, c’è sempre poco da stare allegri. Non mi aspettavo un lieto fine. Ho letto fin troppi retelling mitologici per credere che ce ne potesse essere uno, ma ammetto che questo finale mi abbia lasciato un tremendo vuoto esistenziale. Non è il dolce-amaro della Canzone di Achille, né quello di Amore e Psiche. Questo è soltanto crudele, forse troppo. Non so se sia stato lo stile di scrittura a farmelo percepire così, ma nel complesso non mi è piaciuto quanto avrei voluto.

Recensioni: 5/5

Un ottimo intrattenimento che fa anche riflettere sulla condizione delle donne nella società greca antica e di oggi. Viene spontaneo affermare, nonostante le protagoniste non mi siano risultate avverse:"non aspettate che un uomo o un dio salvi. Fatelo da sole"

Recensioni: 5/5

Il libro scorre senza alcuna difficoltà ed è caratterizzato da una dovizia di particolari. I punti più ostici sono i racconti delle sensazioni di Arianna appena abbandonata a Nasso, forse troppo prolissi. Il racconto è abbastanza fedele al mito, se ne discosta maggiormente nel finale, che costituisce la fusione di più ipotesi, di cui nessuna più valida delle altre e della fantasia dell'autrice.

Recensioni: 5/5

Seppur nel complesso risulti una lettura piacevole, i miti greci sono sempre un argomento interessante, ho trovato che questo libro sia lento in alcune parti, frettoloso in altre, alcuni eventi non sono raccontati o spiegati, il rapporto tra Arianna e Dioniso non è sviluppato bene, non sembra una relazione tra un dio e una mortale, sembrano nelle loro dinamiche una coppia normale, infine la scelta di narrare la storia in prima persona si dal punto di vista di Arianna che di Fedra, non mi è piaciuta, o è la storia dell'una o dell'altra, soprattutto in ragione del fatto che i capitoli dedicati a Fedra sono pochi, a mio avviso non erano necessari. Penso che Madeline Miller, anche i suoi libri hanno ad oggetto il mito greco, sia a un livello più alto.