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L' angolino perduto. Schegge per dopo la siesta e motivi romani - Giovanni Antonazzi - copertina
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Descrizione


"Non si possono riassumere in poche parole le 'schegge' raccolte da Antonazzi in queste pagine. Si sente però, leggendole, la sua erudizione che si accompagna al gusto di essere informato sui fatti contemporanei. Pulsa anche in queste pagine la pietà antica della Chiesa, soprattutto quella dedicata a Maria. (...) Le osservazioni di Antonazzi spiazzano per la loro originalità. Sono quelle di un uomo contemporaneo e di un prete. Lo sguardo del prete non pesa, ma arricchisce quello dell'uomo contemporaneo" (Dalla prefazione di Andrea Riccardi).
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Dettagli

2005
468 p.
9788821185182

Conosci l'autore

Giovanni Antonazzi

(1913-2007) è stato uno dei più fedeli discepoli e collaboratori di don Giuseppe De Luca. Sacerdote dal 1936, fu dal 1940 economo, poi segretario per l’economia della Congregazione di Propaganda Fide. Dopo l’incontro con De Luca, nel 1942, Antonazzi affiancò però all’impegno nella Curia Romana un’appassionata opera di ricercatore e di studioso, nella scia della «storia della pietà» concepita dal prete lucano divenuto romano. Si è occupato, fra l’altro, del testo della Rerum novarum di Leone XIII (1957), della mistica cinquecentesca Caterina Paluzzi (1974, 19802), del Palazzo di Propaganda Fide (1979, 20052), di Lorenzo Valla e delle polemiche sulla donazione di Costantino (1985). Del 1992 è il fondamentale...

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