L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Angelica, or, Quixote in Petticoats (1758), apparso originariamente in forma anonima, è stato da tempo associato alla penna e all'ingegno di Charlotte Lennox, che avrebbe riscritto per il palcoscenico il suo romanzo più famoso, The Female Quixote, or, The Adventures of Arabella (1752), al fine di ironizzare e criticare il mondo del teatro che, nel Settecento, s'apriva ancora con sospetto e diffidenza alla scrittura femminile. La commedia, in due atti, s'incentra su amore, erotismo, arte della seduzione e allude ai pericoli derivanti dalla lettura del romance francese secentesco e dalla frequentazione del teatro, intesi come finzione e inganno. In Angelica, arte teatrale ed arte della seduzione coincidono grazie agli stratagemmi metateatrali orditi dal libertino, Incostante, per far innamorar di sé Angelica, l'eroina del testo teatrale; eppure, le strategie amorose enumerate dalla stessa Lennox in "The Art of Coquetry", celebre poesia pubblicata nella raccolta Poems on Several Occasions (1747), rivelano che è Angelica la vera tramatrice-seduttrice occulta che, dosando sguardi e comportamenti, spinge Incostante a "riformar la propria vita".
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore