Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

A fine turno. Lavoro, macchine e vita nel cinema degli anni Sessanta in Italia - Karen Pinkus - copertina
A fine turno. Lavoro, macchine e vita nel cinema degli anni Sessanta in Italia - Karen Pinkus - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 5 liste dei desideri
A fine turno. Lavoro, macchine e vita nel cinema degli anni Sessanta in Italia
Disponibilità immediata
11,05 €
-15% 13,00 €
11,05 € 13,00 € -15%
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
13,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
13,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
ibs
11,05 € Spedizione gratuita
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Nuovo
Libreria Bortoloso
13,00 € + 6,30 € Spedizione
disponibilità in 5 giorni lavorativi disponibilità in 5 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Libreria Nani
13,00 € + 6,90 € Spedizione
disponibilità in 8 giorni lavorativi disponibilità in 8 giorni lavorativi
Info
Nuovo
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
A fine turno. Lavoro, macchine e vita nel cinema degli anni Sessanta in Italia - Karen Pinkus - copertina

Descrizione


Cosa può insegnarci il cinema italiano degli anni Sessanta su come vivere e lavorare oggi? A fine turno invita il lettore a ripensare il lavoro, il cinema e le macchine nel loro intreccio, come mostrato in alcuni film di quel periodo. Attingendo alla teoria critica e alla ricerca d'archivio, il libro ci interroga su quali tipi di fratture potremmo sfruttare per vivere diversamente, per resistere alle narrazioni tradizionali del lavoro, e per un anticapitalismo. L'Italia degli anni Sessanta è stata un luogo in cui la produzione industriale di massa risultava essere la modalità principale per comprendere cosa significasse il lavoro, ma era anche un momento in cui le cose avrebbero potuto andare diversamente. Riesaminando le origini di paradigmi come la timbratura del cartellino, la "società come fabbrica" e la divisione di genere nel lavoro, Karen Pinkus sfida il lettore a pensare attraverso il cinema, consentendogli di cogliere le lacune e i guasti nell'ordine delle cose del secondo dopoguerra.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

2021
24 giugno 2021
144 p., ill. , Brossura
9788869481918
Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore