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Ed eccoci qui a parlare dell'ultimo capitolo della serie di Kerri Maniscalco: "A caccia del Diavolo". In quest'ultimo volume vediamo i nostri protagonisti, approdati in America, alle prese con l'ennesimo caso; ma c'è qualcosa di molto familiare nel brutale modo in cui le vittime vengono rinvenute. A Chicago scopriremo inoltre che esiste un Castello in cui opera un diavolo che popola gli incubi di Audrey Rose da diverso tempo, che sia proprio lui il diavolo che uccide tutte quelle donne? I drammi, in questo quarto capitolo, così come anche negli altri, decisamente non vengo a mancare; ed anche qui possiamo notare una notevole crescita nei personaggi: Audrey Rose ha le idee molto più chiare su quello che vuole e su chi vuole come compagno e non è per nulla disposta a scendere a compromessi ma la vita, e soprattutto certe persone, cercheranno di metterle i bastoni tra le ruote. I nostri protagonisti però non si lasceranno sopraffare dalle loro paure e dalle loro incertezze; il loro rapporto è maturato tantissimo nel corso di questi quattro libri, hanno avuto un bellissimo percorso di crescita che li hanno portati a fidarsi ciecamente l'uno dell'altro e la certezza del loro amore è l'unica cosa che li fa lottare e li tiene a galla. Lo stile di scrittura è, anche qui, intrigante, scorrevole e semplice. Penso che A caccia del Diavolo sia una degna conclusione per questa serie, anche se lasciare i protagonisti, insieme personaggi secondari, ai luoghi e alle descrizioni è veramente difficile.
È avvincente e non smetterei mai di leggerlo, scritto benissimo e soprattutto molto realistico. Pieno di colpi di scena, forse un pochino troppo romantico, ma molto molto bello!!
Questo libro mi è piaciuto decisamente più del precedente. I protagonisti affrontano situazioni più complicate e prendono scelte più mature. Ho apprezzato la conclusione della serie, anche se avrei preferito non fosse così sbrigativa. Personaggio degno di nota: la nonna, adorata.
Questo libro mi è piaciuto decisamente più del precedente. I protagonisti affrontano situazioni più complicate e prendono scelte più mature. Ho apprezzato la conclusione della serie, anche se avrei preferito non fosse così sbrigativa. Personaggio degno di nota: la nonna, adorata.