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A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato - Mark R. Anspach - copertina
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A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato - Mark R. Anspach - copertina

Descrizione


La vendetta chiede di uccidere colui che uccide. E chi uccide colui che uccide? Anspach invita qui a un viaggio di scoperta dei meccanismi e delle implicazioni della reciprocità, che porta il lettore ad aggirarsi, tra circoli viziosi e circoli virtuosi, nei territori limitrofi dell'antropologia, dell'economia, della sociologia e della psicologia. Dallo scambio violento e distruttivo della vendetta a quello pacifico e costruttivo del dono, dallo scambio di prestazioni all'interno della coppia fino alle transazioni dell'economia di mercato, il circolo delle interazioni tra individui trova una garanzia di unità e armonia a un livello superiore, in un "terzo" trascendente: gli dei e gli spiriti magici, la relazione di coppia, lo stato e oggi il mercato, in quanto presunta forza "autoregolata". Ma tale garanzia non deve diventare un vincolo costrittivo: se non vogliamo rimanere intrappolati in circoli viziosi, dobbiamo imparare a guardare dall'esterno le nostre interazioni per ripensarle e trasformarle da protagonisti consapevoli. E questo vale anche per l'economia; i nemici più insidiosi della società aperta non sono oggi forse quelli che ci invitano a sottomettere la totalità degli scambi alla "mano invisibile" di un mercato divinizzato?
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Dettagli

2007
10 maggio 2007
121 p., Brossura
9788833917726

Voce della critica

Esce anche in italiano A charge de revanche, frutto degli studi dell'antropologo Mark Anspach, allievo di Réné Girard, sul tema del dono. Una prospettiva decisamente affascinante: l'obiettivo è di spiegare come possa una logica di dono scaturire da relazioni umane che invece sono spesso preda del circolo vizioso della vendetta. La risposta è in fondo semplice (e Anspach ha il merito di rendere intelligibile anche ai non specialisti il dibattito sullo hau di Mauss, utilizzato per spiegare la trascendenza insita nella relazione tra due individui): basta invertire il circolo stesso. Così agiva in un racconto irlandese il gigante Uath, nella paradossale ricerca di un uomo che accettasse di tagliargli la testa, sapendo che l'indomani il gigante avrebbe tagliato la sua. Il dono inverte la reciprocità negativa della vendetta, anticipando la reciprocità stessa: non si dona a colui che ha donato, ma a colui che donerà. La reciprocità non è puro scambio tra individui; s'impone una terza forza, quella della relazione e del suo metalivello: ecco l'autotrascendenza del sociale. Ecco anche la sfida all'economia del mercato autoregolato, che confidando nell'analogia con i processi appunto autoregolatori del sistema biologico, ipotizza una mano invisibile e con questa nega libertà agli individui. I quali giungono sì a risultati non cercati di coordinazione, ma anche a fallimenti, cui hanno la possibilità di rimediare guardando al sistema di relazioni dall'esterno, come se non ne fossero parte. Qui risiede il principale merito del saggio: analizzare la "strana" reciprocità positiva attraverso le lenti della scienza della complessità, riconoscendo nel dono una delle sfide intellettuali più seducenti che una teoria sociale finalmente scevra da riduzionismi pone agli scienziati del nuovo secolo.
  Mario Cedrini

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Conosci l'autore

Mark R. Anspach

Mark R. Anspach, ricercatore presso il Centre de recherche en epistémologie appliquée (Parigi) ha studiato economia e scienze sociali alla Harvard University, prima di conseguire un dottorato in antropologia a Parigi e in letteratura a Stanford con René Girard, di cui ha curato uan raccolta di saggi. Originario della California, vive tra Italia e Francia, ove, tra l'altro, partecipa alla formazione di terapeuti batesoniani e collabora con la rivista MAUSS (Movimento antiutilitarista nelle scienze sociali).Con Bollati Boringhieri ha pubblicato A buon rendere. La reciprocità nella vendetta, nel dono e nel mercato (2007). Un suo testo dal titolo Cosa significa ricambiare? Dono e reciprocità è contenuto nel volume Cosa significa donare? (Guida 2011). Da...

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