Bob Dylan. Percorsi

Il saggio costituisce un "affascinante viaggio nell'Arte del più grande ed influente dei cantautori", come recita il retro-copertina. Il volume è diviso in sei capitoli che analizzano l'opera di Bob Dylan a partire dal primo periodo, quello degli anni '60, trattato nel capitolo iniziale, dal titolo "I percorsi della Storia", il cui argomento è "cronaca, storia e politica nelle canzoni di Bob Dylan" (il razzismo, la guerra, la paura della bomba, Dylan e Kennedy, il filone "giudiziario", le canzoni dedicate ai fuorilegge, etc.) Nel secondo capitolo, "Percorsi narrativi - La scrittura cinematografica in Dylan", l'autore prende in esame il filone delle canzoni di Dylan caratterizzate da una struttura narrativa "cinematografica" (ad es. Hurricane, Tangled up in blue, Hattie Carroll, etc.) Il terzo capitolo è "Percorsi On The Road", e tratta molto dettagliatamente il mitico tour della Rolling Thunder Revue guidato da Dylan alla metà degli anni '70 (con lui c'erano Allen Ginsberg, Joan Baez, Roger McGuinn, Joni Mitchell e molti altri). Il quarto capitolo è "Percorsi dello spirito" e riguarda il periodo "cristiano" di Dylan, quello della conversione e degli album religiosi "Slow train coming", "Saved" e "Shot of love", e dei "Gospel tour" della fine degli anni '70, inizio anni '80. Prende in esame anche i riferimenti biblici nelle canzoni di Dylan. Il quinto capitolo è "Percorsi da seguire: i cantautori italiani sulle tracce di Bob Dylan". Prende in esame l'influenza di Dylan sui cantautori italiani come De Andrè, De Gregori, Bubola, Guccini e molti altri. E nel capitolo finale, che fa da appendice al precedente, si focalizza sul rapporto tra Lucio Battisti e Dylan. Mr. Bojangles